Contea (2.608 kmq; 619.800 ab.) della Gran Bretagna, nell'Inghilterra
meridionale. Capoluogo: Oxford. Città principali: Banbury,
Henley-on-Thames, Chipping Norton, Witney. Il territorio è caratterizzato
dalla presenza di una serie di rilievi collinari nel Sud-Est (le Chiltern Hills)
e nel Sud (le White Horse Hills) della regione. Le acque della contea si
riversano in massima parte nel Tamigi, il quale segna il confine meridionale tra
l'
O. e il Berkshire. Affluenti sono il Windrush, l'Evendole, il Cherwell
e il Thame. Giacimenti di ferro; agricoltura (cereali, ortaggi e patate);
allevamento (ovini); industria (alimentare, tessile, dei laterizi, tipografica,
editoriale). • St. - Invasa dai Sassoni nel VI sec., fece parte dei Regni
di Mercia e di Wessex e nell'XI sec. subì l'invasione dei Danesi e dei
Normanni. Nei secoli successivi, la storia della contea coincise con quella
della città di Oxford e i danni provocati dalla guerra civile la
avviarono alla decadenza. Solo nel XIX sec., con la scoperta dei giacimenti
minerari, iniziò la ripresa economica.