Biol. - Fase del ciclo riproduttivo in cui le uova, mature per la fecondazione,
sono emesse dall'ovaio o dall'ovario. • Anat. - Rilascio dell'ovulo nella
tuba uterina, in seguito a rottura del follicolo di Graaf. Il ciclo mestruale
inizia con una fase di produzione di ormone FSH (follicolina-stimolo) da parte
dell'ipofisi: sotto l'influenza dell'FSH, un follicolo ovarico giunge a
maturazione, ingrossandosi e avvicinandosi alla superficie dell'ovaio, mentre
nel suo interno si forma una cavità in cui si trova un liquido contenente
ormone follicolare, prodotto sotto l'azione dello stimolo ipofisario. L'ormone
follicolare entra nel circolo sanguigno e blocca la produzione di FSH da parte
dell'ipofisi, che inizia così la produzione di un altro ormone, l'LH
(luteo-stimolo); sotto l'influenza dell'LH il follicolo si rompe, lasciando
libero l'ovulo che confluisce nelle tube ovariche. Con il verificarsi
dell'
o., inizia la seconda fase del ciclo. Sotto l'effetto dell'LH si ha
la trasformazione del follicolo in corpo luteo, capace di produrre progesterone,
sempre sotto l'azione stimolante dell'ipofisi che interviene in questa fase con
la secrezione dell'ormone LTH (luteo-tropo). Contemporaneamente, nell'utero si
svolge la fase secretoria o inizia quella della gravidanza, a seconda che
l'ovulo sia stato o meno fecondato da uno spermatozoo. Se non vi è stata
fecondazione, si giunge alla degenerazione del corpo luteo per una nuova azione
ipofisaria; di conseguenza si ha una diminuzione di progesterone prodotto dal
corpo luteo e, infine, la caduta della mucosa uterina dove si è insediato
l'ovulo; la rottura dei numerosi vasi sanguigni della mucosa uterinica provoca
il flusso mestruale, dando in questo modo conclusione all'intero ciclo.
L'
o., che dura circa 48 ore e si verifica intorno al quattordicesimo
giorno del ciclo mestruale (ma che può anche avvenire con notevole
anticipo o ritardo rispetto a questa previsione), è il solo momento in
cui l'uovo può essere fecondato, dando così inizio a una
gravidanza; in caso contrario, l'uovo degenera rapidamente. • Anat. comp.
- Nei mammiferi l'
o. consiste nella deiscenza follicolare e le
cellule-uovo che ne derivano scendono all'utero, attraverso le tube ovariche.
Raffigurazione schematica del ciclo ovulatorio