(dall'antico verbo
ottriare: concedere). Dir. - Nel linguaggio giuridico,
Costituzione promulgata dal sovrano, in base ai poteri spettantigli di
legislazione. In quanto atto unilaterale, cioè concesso dal regnante ai
sudditi, si contrappone alla Costituzione votata, ossia approvata da
un'assemblea. La distinzione ha valore esclusivamente storico. Ne è un
esempio lo Statuto albertino.