Filosofo italiano. Laureatosi all'Università Cattolica di Milano, a partire dal 1939 si dedicò all'insegnamento presso gli atenei di diverse città: Cagliari, Napoli e Catania. Nel 1933 fondò la rivista "Sophia" della quale divenne in seguito direttore. Tra le sue opere principali, ricordiamo: Pietro Abelardo. La vita, le opere, il pensiero (1929), Critica dell'idealismo (1936), Metafisica dell'essere parziale (1942), L'unità del pensiero cartesiano ed il cartesianesimo in Italia (1943), Il problema morale come fondamento del problema politico (1952), Valutazione critica del pensiero di B. Croce (1953), La tragicità del reale ovvero la malinconia delle cose (1964), La legge della bellezza come legge universale della natura (1970) (Modica, Ragusa 1906 - Terni 1980).