Pubblicista tedesco. Sostenitore dell'antimilitarismo, nel 1922 fondò il
movimento pacifista Nie Wieder Krieg e dal 1927 diresse il settimanale
"Weltbühne", scrivendo articoli caratterizzati da una dura opposizione al
riarmo. Processato, arrestato e liberato nel 1932, venne infine confinato dal
Governo nazista in un campo di concentramento. Nel 1935 gli fu assegnato il
premio Nobel per la pace. Rimesso in libertà nel 1936, grazie alle
pressioni di organismi internazionali, morì dopo poco (Amburgo 1889 -
Berlino 1938).