Uomo politico russo. Figlio di Grigorij Ivanovic, il fondatore di Novgorod, e
fratello di Aleksej, si mise in luce come uno dei più brillanti ufficiali
del reggimento Izmailovskij e nel 1758 divenne l'amante della principessa
Caterina, moglie dell'erede al trono. Quando la zarina Elisabetta morì,
nel dicembre del 1761, il duca di Holstein venne incoronato col nome di Pietro
III, e adottò immediatamente una politica filoprussiana che gli
attirò l'ostilità dei nobili.
O. e i suoi fratelli
cominciarono allora a sollecitare presso i reggimenti Izmailovskij e Semenovskij
appoggi per Caterina e nel giugno del 1762 i preparativi per rovesciare lo zar
erano ultimati. Quando, verso la metà del mese, Pietro lasciò la
capitale per un periodo di vacanza, egli decise di passare all'azione e il 29
giugno convocò Caterina nella caserma del reggimento Izmailovskij per
ricevervi il giuramento delle guardie, dopo di che venne incoronata imperatrice.
Caterina gli conferì il titolo di conte e lo promosse generale e
comandante supremo dell'esercito russo. A partire dal 1774, con l'ascesa del
nuovo favorito della zarina, Potëmkin, egli perdette molta della sua
influenza politica, ma rimase sino alla morte uno dei massimi dignitari di
corte. Donò all'imperatrice il famoso "diamante
O." (1734 - Mosca
1783).