Città della Sardegna e capoluogo della provincia omonima. Situata a 9 m
s/m., nella pianura del Campidano settentrionale tra il fiume Tirso e lo Stagno
di Santa Giusta, si affaccia sul golfo omonimo. 32.891 ab. CAP 09170. ●
Econ. - Agricoltura (cereali, ortaggi, frutta, olive, barbabietole da zucchero);
allevamento; stabilimenti industriali concentrati nella zona dello Stagno di
Santa Giusta (alimentari, metallurgici, meccanici, chimici, del legno, della
carta, dei materiali da costruzione); artigianato del vasellame e del ricamo.
● St. - La città fu fondata nel 1070 dagli abitanti della vicina
Tharros, distrutta dalle incursioni saracene. Dal XIII al XV sec. fu capitale
del ducato di Arborea e costituì il centro della resistenza sarda contro
gli Aragonesi. Conquistata nel 1477, decadde durante la dominazione spagnola;
nei secoli successivi subì le incursioni barbaresche (XVI sec.) e il
dilagare delle pestilenze (XVII sec.). ● Arte - Al XIII sec. risalgono la
torre di San Cristoforo e Porta Manna, resti della cinta muraria fatta costruire
nel 1291, nonché alcune parti della cattedrale (abside, parte inferiore
del campanile) risalente al 1288, ma rifatta nel 1773. All'interno della
cattedrale sono conservati un'
Annunziata di Nicola Pisano e frammenti di
un ambone romanico dell'XI sec. La chiesa di San Francesco, ricostruita nel
1838, conserva resti gotici in facciata e, al suo interno, un crocifisso ligneo
del XIV sec. Nell'Antiquarium Arborense si trovano numerosi reperti archeologici
nuragici. Nei dintorni, chiese di Santa Giusta (XII sec.), di Santa Maddalena
(XIV sec.), di San Salvatore (IV sec.), di San Giovanni in Sinis (V sec.).
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Provincia di O. (2.631 kmq; 158.722 ab.): istituita nel 1974,
comprende 78 comuni. Si estende nella parte nord-occidentale della pianura del
Campidano, limitato a Ovest da Mar di Sardegna, a Nord e a Est dalla provincia
di Nuoro e a Sud dalla provincia di Cagliari. Il territorio, attraversato dal
fiume Tirso che alimenta il lago artificiale Omodeo, è prevalentemente
pianeggiante, racchiuso tra i rilievi delle colline della Marmilla, delle
colline dell'Arborea e del gruppo del Ferru; la costa è alta solo nella
parte settentrionale. L'economia si basa sulla produzione agricola (ortaggi,
frutta, vite, mais, barbabietola da zucchero), sull'allevamento, sulla pesca e
sull'industria (alimentare, meccanica, petrolchimica, estrazione e lavorazione
di sostanze bituminose). Largamente esportati i vini del Campidano, specie la
vernaccia. Centri importanti: Terralba, Cabras, Mogoro, Samugheo, Cuglieri.
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Golfo di O.: insenatura della costa occidentale della Sardegna,
fra capo S. Marco e capo di Frasca. Vi sfocia il fiume Tirso.