Detto di qualcosa che è conforme all'ordine, alla normalità.
║ Sinonimo di solito, normale, consueto, regolare. ║ Tutto
ciò che rientra nella consuetudine, nella norma. ║ Se riferito a
persona, dà una qualifica di tipo generico come nel caso di socio
o. in contrapposizione a socio onorario. ● Ord. scol. -
Professore o.: nella scuola secondaria e nelle università, il
professore che ha superato il consueto periodo di prova (o
straordinarietà). ● Rel. - Nell'ordine gerarchico della chiesa
cattolica, qualifica che spetta a tutti i membri del clero (vescovi, abati,
prelati, vicari del vescovo, dell'abate e del prelato) che hanno giurisdizione
ecclesiastica in un territorio, a tutti coloro che in assenza dei suddetti ne
fanno le veci (vicario apostolico, provicario, vicario capitolare, ecc.) e al
pontefice stesso (
o. degli
o.), in qualità di vescovo di
Roma e come successore di Pietro. ║ Comunemente,
o. è
considerato il solo vescovo, che è preposto al governo delle singole
chiese per divina istituzione. ║ Titolo che si dava ai canonici della
Chiesa metropolitana di Milano. ║
O. della Messa: la successione
delle preghiere e delle letture comuni a tutte le Messe. ║
O.
militare: il vescovo che, coadiuvato da uno o più vicari, presta
servizio nell'esercito. Solitamente viene nominato dal presidente della
Repubblica su designazione del Papa.