Etn. - Termine indicante gruppi di nomadi, organizzati perlopiù su
vincoli di consanguineità, cui spettano diritti esclusivi di caccia o di
pascolo su un determinato territorio. ║
O. primitiva: espressione
utilizzata dall'antropologia evoluzionistica, e adottata anche da S. Freud, per
indicare la forma originaria di organizzazione sociale umana, caratterizzata
dalla promiscuità sessuale. ║ Per estens. - Massa scomposta; gruppo
disordinato in movimento. ● St. -
O. d'oro (
Sira Ordu).
Denominazione della dinastia di origine mongola fondata nel XIII sec. dal nipote
di Gengis Khan, Bātū, e dominante su un vasto territorio che, dalle
steppe tra il Caspio, il Mar Nero e il Caucaso, si estendeva fino alla Siberia
occidentale, con capitale Sarāy sul Volga. L'
O. d'oro si diede una
struttura politica rigorosamente militare e di carattere semifeudale e,
sfruttando la propria posizione geografica, si arricchì con il commercio
fra l'Oriente e l'Europa. Il periodo di massimo splendore fu raggiunto durante
il regno di Uzbek (1305-41), ma già verso la fine del secolo
iniziò la decadenza, contemporaneamente all'ascesa dell'
O. bianca,
posta nella regione fra l'Aral e l'Irtis.