(dal latino
omniscientia, der. di
omni: ogni e
scientia:
conoscenza). Conoscenza di tutte le cose. Si tratta propriamente di un attributo
della divinità, la cui assoluta perfezione esclude la possibilità
di qualsiasi ignoranza. Dio infatti conosce, intuitivamente, se stesso e tutte
le cose esterne siano esse passate, presenti o future. Pertanto, la conoscenza
divina non ha limiti nel tempo e può estendersi alla sfera del futuro,
presentandosi come
prescienza.