Geol. - L'ultima epoca del Quaternario, successiva al Pleistocene, iniziata
circa 10.000 anni fa. Durante l'
O. la superficie terrestre assunse
condizioni simili a quelle odierne e anche la diffusione degli organismi fu
quasi analoga a quella di oggi. Dopo l'Era paleolitica, l'uomo iniziò ad
essere in grado di apportare, con la propria opera, modifiche all'ambiente
naturale. Nell'
O., che fu successivo alla massima espansione glaciale del
Wurm (31.000-18.000 anni fa), si verificò il processo denominato
trasgressione flandriana o
versiliana: a causa del graduale
aumento della temperatura, si ebbe un fenomeno di deglaciazione, che
portò all'innalzamento del livello del mare, che giunse al massimo tasso
di sollevamento tra 15.000 e 11.000 anni fa. Di conseguenza scomparvero i grandi
carnivori "di tipo freddo". Questi eventi provocarono notevoli mutamenti nelle
condizioni di alcune zone costiere, come la sommersione di tratti di costa in
regioni relativamente stabili.