Pittore italiano. Formatosi a Bergamo nella bottega di G.B. Moroni, operò
all'interno della tradizione del realismo lombardo. Tra le sue opere, raccolte
nella chiesa bergamasca di Santa Maria Maggiore, ricordiamo la
Madonna con
Bambino tra i Santi Sebastiano e Rocco, a ricordo della peste del 1578, la
Caduta della Manna (1580) e il
Serpente di bronzo (1587). Vengono
attribuite a
O. anche la
Madonna tra i santi Pietro e Paolo nella
chiesa di San Michele a Pozzo Bianco, e il
Ritratto di donna alla
Galleria dell'Accademia di Carrara (Bergamo 1550 circa - 1593).