Uomo politico olandese. Compì studi giuridici e nel 1569 fu nominato
avvocato alla Corte d'Olanda. Prese parte alla guerra contro la Spagna,
schierandosi con gli insorti; nel 1557 entrò a far parte dell'Assemblea
degli Stati della provincia d'Olanda. Pensionario di Rotterdam e consigliere di
Guglielmo di Nassau, fu tra i promotori della pace di Gand nel 1576. Promotore
dell'Unione di Utrecht nel 1579, dopo la morte di Guglielmo propose la
candidatura di Maurizio di Nassau a
statolder e a capitano di Olanda. Nel
1587 riuscì a far deporre il governatore generale Robert Dudley e divenne
l'uomo più importante della Repubblica. Nel 1596 stipulò
un'alleanza con Francia e Inghilterra, nel 1602 fondò la Compagnia delle
Indie Orientali e nel 1609 promosse una tregua di dodici anni con la Spagna.
Venne arrestato e condannato a morte dopo essere stato sconfitto da Maurizio
d'Orange, che rivendicava l'indipendenza degli Stati d'Olanda (Amersfoort,
Utrecht 1547 - L'Aia 1619).