Generale inglese. Ufficiale di carriera, nel 1722 fu eletto deputato ai Comuni.
Dedito ad attività filantropiche, ottenne la presidenza di una
commissione parlamentare d'inchiesta sugli abusi commessi nelle prigioni contro
coloro che erano incarcerati per debiti. Nel corso della sua indagine
progettò di fondare una colonia in America per sottrarre alla detenzione
i debitori insolventi e dare rifugio ai protestanti perseguitati. Ottenuta da re
Giorgio II una concessione per il territorio posto tra i fiumi Savannah e
Alatamaha, nel 1733 fondò la città di Savannah, in cui si
stabilirono i primi coloni. In onore del re, battezzò la nuova terra col
nome di Georgia, divenendone il primo governatore (1733-1742) e difendendola da
Spagnoli e Indiani. Tornato in patria nel 1743, fu membro del Parlamento fino al
1754; nel frattempo (1752) aveva ceduto i suoi diritti sulla Georgia alla corona
inglese (Londra 1696 - Cranham Hall, Essex 1785).