Giurista italiano. Discepolo di Jacopo di Balduino, insegnò presso
l'università di Bologna, città dove esercitò anche
l'avvocatura. Glossatore, compose diverse raccolte di
Lecturae relative a
parti del
Corpus iuris civilis, una
summa di diritto feudale e una
de libellis di argomento processuale, oltre a numerose monografie. La
critica moderna non gli riconosce alcuna originalità di pensiero, ma
l'importanza storica dell'autore permane in quanto fonte primaria sulle origini
e la storia dello Studio bolognese (m. 1265).