Regista e attore russo. Dopo gli esordi in provincia, si recò a Mosca
dove fu allievo di Mejerchol'd, di cui condivise le nuove soluzioni sceniche.
Tra il 1924 e il 1930 si dedicò al cinema, interpretando
Mitja
(1926),
L'appetito venduto (1926) e
La via degli entusiasti
(1930). Tra il 1931 e il 1936 diresse il Teatro Realistico di Mosca, mettendo in
scena spettacoli in cui, contro ogni convenzione, abolì il palcoscenico e
dilatò la scena a tutta la sala, facendo recitare gli attori su
piattaforme disposte tra gli spettatori. Celebre
Gli aristocratici (1935)
di N.F. Pogodin, una sorta di spettacolo carnevalesco che si svolgeva tra il
pubblico. Dal 1943 fu direttore del Teatro Drammatico di Mosca (divenuto a
partire dal 1954 Teatro Majakovskij); qui rappresentò
La giovane
guardia (1947) di A. Fadeev,
Hotel Astoria (1953) di A.P. Syejn e
Amleto (1954) di W. Shakespeare (Irkutsk 1900 - Mosca 1967).