Sigla di
OUvroir de LIttérature POtentielle (Laboratorio di
letteratura potenziale). Gruppo di sperimentazione letteraria fondato nel 1960
da R. Queneau e dal matematico F. Le Lionnais, con lo scopo di esplorare le
infinite potenzialità creative dell'espressività linguistica. La
creazione letteraria non è frutto di una ispirazione involontaria
destinata a pochi eletti, ma è una operazione cosciente di ricerca
formale, una costruzione del testo calcolato a priori sulla base delle regole
strutturali della lingua stessa (alfabetiche, fonetiche, lessicali,
morfologiche, sintattiche, stilistiche). L'opera letteraria è il frutto
di una sperimentazione continua sulla tecnica linguistica, apprendibile e
applicabile da tutti, anche con l'ausilio dell'informatica e delle formule
matematiche. Vi aderirono, tra gli altri, G. Perec, I. Calvino, J. Roubaud, H.
Mathews.