Uomo politico irlandese. Appartenente a una famiglia della nobiltà
cattolica, fu educato in Francia presso Domenicani e Gesuiti. Dopo aver
conseguito la laurea in Legge, si dedicò alla professione di avvocato e
all'attività politica, opponendosi al progetto di unione dell'Irlanda
all'Inghilterra, presentato dal primo ministro Pitt (
Union Act) nel 1800.
Nel 1822 fondò la Catholic Association che, attraverso l'impiego di
strumenti quali riunioni di massa, petizioni, campagne di stampa, portò
avanti la lotta per l'autonomia politica e per la libertà religiosa dei
cattolici. Eletto deputato ai Comuni nel 1828, poté entrare a far parte
del Parlamento solo dopo la promulgazione, nel 1829, del Catholic Relief Bill.
Sotto il Governo tory di R. Peel,
O. guidò la Loyal National
Repeal Association, da lui stesso fondata nel 1840, battendosi per la revoca
dell'Union Act e contro le norme che riducevano il numero degli elettori
irlandesi. Il radicalizzarsi dello scontro fra Inglesi e Irlandesi, la scissione
nel 1846 dell'ala estremista del suo movimento (La Giovine Irlanda), segnarono
la sconfitta della sua politica, riducendolo ai margini della vita politica del
Paese (Carhen House 1775 - Genova 1847).