(o
Nureev). Ballerino e coreografo russo, naturalizzato inglese e, dal
1982, naturalizzato austriaco. Debuttò nel 1953 con l'Opera di Ufa e nel
1958 entrò nella compagnia del teatro Kirov di Leningrado. Raggiunta in
breve tempo una vasta notorietà, fu inviato in tournée a Parigi
(1961), dove decise di chiedere asilo politico alle autorità francesi.
Rimasto in Occidente entrò in un primo tempo nel Grand Ballet du marquis
de Cuevas come ballerino ospite; successivamente passò all'English Royal
Ballet, cogliendo i maggiori successi della carriera in coppia con Margot
Fonteyn. Tra le sue più note interpretazioni dei classici ricordiamo:
Il lago dei cigni, Giselle, Romeo e Giulietta, Don Chisciotte, Le
Silfidi. Per quanto riguarda il repertorio contemporaneo citiamo:
Apollo,
Il figliol prodigo, Agôn di G. Balanchine,
Sacre du printemps e
Canto di un pastore errante di M. Béjart,
Le Bourgeois
gentilhomme di G. Balanchine,
Pierrot Lunaire di G. Tetley. In Italia
esordì al festival di Nervi del 1962 con
Il lago dei cigni,
esibendosi in seguito alla Scala di Milano nel balletto
Romeo e Giulietta
di S. Prokofiev (1965). Fu molto attivo e apprezzato anche come coreografo; tra
le versioni da lui curate ricordiamo: il
Lago dei cigni (Balletto
dell'Opera di Stato, Vienna, 1964), la
Bella addormentata (Teatro alla
Scala, Milano, 1966). Dal 1983 al 1989 fu direttore della compagnia
dell'Opéra di Parigi. Come riconoscimento dei suoi meriti nel campo
artistico lo Stato francese lo nominò, nel 1992, Cavaliere delle Arti e
delle Lettere (in treno, tra il lago Bajkal e Irkutsk 1938 - Parigi
1993).
Rudolf Nureyev