Città (178.896 ab.) della Jugoslavia, nella Serbia. Capitale della
Vojvodina, è posta a 80 m s/m., alla confluenza del Mali Kanal nel
Danubio. Centro agricolo e commerciale. Industrie conserviere, delle materie
plastiche, di macchine agricole, di apparecchiature elettriche e delle
porcellane. Raffineria di petrolio, dove si lavora il greggio proveniente dai
giacimenti della zona. Importante porto fluviale e nodo ferroviario.
Università (1960). Conserva la celebre fortezza di Petrovaradin (XVII
sec.), costruita dagli Austriaci su precedenti fortificazioni. ● St. -
Fondata nel XVII sec. come sede del patriarcato ortodosso di Serbia, nel XIX
sec. e fino alla prima guerra mondiale costituì il più importante
centro culturale e politico dei Serbi d'Ungheria. Nel 1921 entrò a far
parte della Jugoslavia.