(detto
Labeone o
il Teutonico). Monaco e scrittore svizzero. Fu il
terzo insigne personaggio della nobile famiglia che aveva dato già alti
dignitari al famoso convento. Della sua vita si sa pochissimo. La sua opera ebbe
grande importanza per la formazione della lingua letteraria tedesca.
Riuscì a rendere in alto tedesco termini astratti della filosofia e della
teologia. Fu il primo a elaborare alcune regole di ortografia in volgare.
Commentò e tradusse Virgilio, Terenzio, Marziano Capella, Boezio. Tra le
sue opere:
Detti di Catone (andato perduto) e
Le nozze di Mercurio con
la filologia (Turgovia 950 circa - San Gallo 1022).