Città (173.286 ab.) della Gran Bretagna e capoluogo della contea di
Norfolk; è situata in Inghilterra, alla confluenza del fiume Wensum nello
Yare. Nodo ferroviario, porto fluviale. Mercato del bestiame. È sede di
numerose industrie elettrotecniche, meccaniche, chimiche, tessili, alimentari,
farmaceutiche. Centro culturale di antica tradizione, la città è
sede dell'università di East Anglia. ● St. - Fondata, nella seconda
metà del VI sec., dagli Angli, sulle rovine del villaggio di
Venta
Icenorum, fu in seguito distrutta dai Danesi e rifiorì sotto i
Normanni. Nel 1194 divenne città e nel 1298 acquisì il diritto di
inviare alcuni suoi rappresentanti al Parlamento. Nel XII sec. l'immigrazione di
artigiani fiamminghi ne fece uno dei principali centri dell'industria laniera.
Nel 1643 la guerra civile danneggiò la città e, a seguito
dell'epidemia di peste del 1665, la popolazione arrivò quasi a
dimezzarsi. ● Arte - Tra i principali monumenti di
N., si
ricordano: il castello normanno del XII sec. (ricostruito nel 1833), la
cattedrale di Holy Trinity, iniziata nel XII sec. e terminata nel XVI sec., il
palazzo municipale (1407-17), la chiesa di St. Peter Mancroft (1430-55).