Pseudonimo di
Gian Domenico Del Giovane. Compositore italiano. Organista
e maestro di cappella nella chiesa dell'Annunziata a Napoli, fu autore di
composizioni vocali caratterizzate dalla presenza di elementi folcloristici e
dialettali. Della sua produzione si ricordano:
Canzoni villanesche a tre
voci (1545),
Primo libro di madrigali a quattro voci (1545),
Primo
libro di villanelle a tre e quattro voci (1569), la raccolta di
Cantiones, vulgo motecta (1576) a cinque voci, con o senza
accompagnamento di strumenti musicali (Nola 1510 circa - Napoli 1593).