Città (484.670 ab.) dello Stato della Louisiana (Stati Uniti d'America);
sorge nella parte sud-orientale dello Stato, tra la sponda sinistra del
Mississippi e il lago Pontchartrain. È un importante centro commerciale e turistico
nonché uno dei porti più attivi d'America. ● Econ. - Importante centro
commerciale, la città è dotata di un grande porto, costruito lungo
un sistema di canali e di vie d'acque interne, che è secondo, per
importanza e volume di traffico, solo a quello di New York. È sede di
numerose industrie alimentari, chimiche, del petrolio, tessili, cotoniere,
meccaniche, elettroniche, navali, del legno; costituisce un nodo stradale,
ferroviario e del traffico aereo. Anche il turismo svolge un ruolo di rilievo all'interno
dell'economia cittadina. Principale città della Louisiana,
N. è un vivace centro culturale; ospita numerosi atenei ed è sede numerosi teatri
e musei, fra cui il New Orleans Museum of Art. ● St. - Fondata dai Francesi nel 1718,
la città, chiamata Nouvelle Orléans in onore del duca d'Orléans, reggente di Francia,
divenne capoluogo della colonia della Louisiana nel 1722. Ceduta nel 1762 alla Spagna e poi
tornata ai Francesi, fu definitivamente venduta nel 1803 agli Stati Uniti da Napoleone; dal
1818 al 1849 capitale dello Stato della Louisiana, si sviluppò come mercato del
cotone e degli schiavi, divenendo uno dei porti più attivi del Nord America. Il periodo
successivo alla seconda guerra mondiale fu caratterizzato dalla crescita urbanistica,
commerciale e industriale della città. Nell'agosto 2005 il delta del Mississippi fu
colpito dall'uragano Katrina, che si abbatté con particolare violenza su
N.
causando danni ingentissimi e migliaia di vittime e senzatetto. L'argine naturale che
proteggeva la capitale mondiale del jazz dalla distesa salmastra del lago Pontchartrain
cedette sotto una pressione fuori dall'ordinario e l'acqua inondò l'80% della città,
raggiungendo in alcuni punti l'altezza di 6 m. I soldati della Guardia nazionale, poliziotti
e pompieri si ritrovarono a dovere fronteggiare un'emergenza senza precedenti nella storia
del Paese. I soccorritori dovettero affrontare anche il crescente fenomeno dello sciacallaggio
e della violenza urbana che per alcune ore interruppe le operazioni di recupero divenute
troppo pericolose. Tra le conseguenze del disastro anche la chiusura dei pozzi petroliferi
del Golfo del Messico e la relativa impennata del prezzo del greggio arginata solo dagli
urgenti provvedimenti messi in atto dall'amministrazione Bush.
● Arte - I caratteri dell'insediamento originario sono
oggi conservati nel pittoresco quartiere del Vieux Carré. Le case che si affacciano sulle strette vie di questo rione sono caratterizzate da una commistione di influssi spagnoli e francesi. Nel cuore del Vieux Carré si apre Jackson Square, intorno alla quale sono situate la cattedrale di San Luigi (1851), il Cabildo e il Presbiterio, vecchi edifici governativi la cui costruzione ebbe inizio alla fine del XVIII secolo. Il Garden District è un quartiere che ospita affascinanti case del XIX secolo. Basin Street e Bourbon Street (Dixieland) sono ancora oggi famose per i locali di jazz, genere musicale inaugurato a New Orleans all'inizio del XX secolo.
La caratteristica fisionomia della città è stata alterata profondamente dall'uragano Katrina,
che nell'agosto 2005 si abbatté con forza inaudita su
N. ● Mus. -
N. fu uno dei principali centri in cui si formò la musica jazz,
che trae le proprie origini dalla musica folcloristica dei lavoratori negri. Il
jazz di
N. è sostanzialmente una strumentazione del
blues e
del
ragtime: le orchestre sono formate da una tromba (di solito con ruolo
conduttore), un trombone, un pianoforte, un clarinetto, un basso tuba, uno
strumento a percussione ed eventualmente un banjo. Esauritosi intorno agli anni
Venti del Novecento, con l'emigrazione di molti negri nel Nord degli Stati
Uniti, il jazz di
N. ha subito un nuovo risveglio nel secondo dopoguerra,
diffondendosi in Europa dove ebbe un grande successo. Tra i suoi principali
esponenti citiamo K. Oliver, L. Armstrong, J.R. Morton.
Le Vieux Carré a New Orleans
La devastazione causata dall’uragano Katrina, abbattutosi su New Orleans il 29 agosto 2005