Atto ed effetto del neutralizzare, nei significati di rendere neutrale, neutro,
inefficace. ║ Chim. - Procedimento per rendere neutra una soluzione.
║ Radiotecn. - Tecnica consistente nell'evitare, mediante appositi
circuiti, che in un tubo amplificatore a radiofrequenza si abbia uno scambio di
energia tra i circuiti accoppiati di anodo e di griglia. ● Ind. alim. -
Nelle tecnologie alimentari procedimento di deacidificazione delle sostanze
grasse nella raffinazione degli oli di origine vegetale. ● Dir. internaz.
- La
n. è la condizione giuridica soggettiva che caratterizza
quegli Stati che abbiano assunto particolari diritti e obblighi, destinati a
entrare in vigore nell'ipotesi che si verifichi fra altri Stati un conflitto
armato. Fondamentale nel rapporto è l'obbligazione di restare estraneo al
conflitto, non solo escludendo la propria partecipazione diretta, ma anche
quegli atti di varia natura che potrebbero indirettamente configurare
un'alleanza con una delle parti in conflitto. Dovere correlativo di queste
ultime è quello di rispettare il Paese neutralizzato. Si differenzia
dalla neutralità in quanto in questo caso si tratta di una libera scelta
del Paese mentre nel caso della
n. essa è dovuta a particolari
norme di diritto internazionale. Sono Stati neutralizzati lo Stato della Chiesa,
la Svizzera e l'Austria. Di
n. si parla anche relativamente a cose,
persone e intere zone territoriali che, nella recente elaborazione
politico-dottrinale, aggiornata ai nuovi sviluppi della strategia atomica,
tendono ad assumere carattere internazionale; sono, infatti, oggetto di
trattative le possibili istituzioni di zone smilitarizzate e neutralizzate in
varie parti del mondo. ● Psicol. - Processo mediante il quale le pulsioni
sessuali e aggressive infantili vengono desessualizzate e deaggressivizzate e
perdono la loro qualità infantile. Le attività sublimate usano
energia desessualizzata.