Matematico tedesco. Professore nelle università di Halle, Basilea,
Tubinga e Lipsia, fu anche socio straniero della Accademia dei Lincei (1896). Si
occupò principalmente di questioni di analisi e di fisica matematica. Il
suo nome è legato al problema della determinazione di una funzione che
sia armonica entro lo spazio racchiuso da una superficie assegnata S, e tale che
la sua derivata normale sul contorno della superficie sia una funzione assegnata
g, continua sul bordo di S (
problema interno di N.); tale problema
ammette una e una sola soluzione, se (e solo se) è nullo l'integrale,
calcolato sull'intera superficie, del valore al bordo
g. Accanto ad esso
vi è poi il
problema esterno di N., che differisce da quello
interno solo per il fatto che viene richiesta l'armonicità all'esterno
della superficie S; il problema è risolubile se (e solo se) è
nullo l'integrale su S del dato
g, ma cade l'unicità della
soluzione. Tale problema è noto anche con il nome di
secondo problema
dei valori al contorno (il primo è quello di Dirichlet, il terzo
quello di Robin), e si presenta frequentemente in fisica. Il nome di
N.
è legato ad altri numerosi risultati nel campo delle equazioni
differenziali (
serie di N.,
funzione di N.); con le sue
Lezioni
sulla Teoria di Riemann dell'integrale abeliano (1865-84), infine,
N.
contribuì alla diffusione e alla comprensione delle ricerche realizzate
da B. Riemann nel campo della teoria delle funzioni, a cui aggiunse importanti
contributi nello studio delle funzioni abeliane (Königsberg 1832 - Lipsia
1925).