Storico italiano. Ebbe importanti incarichi politici, fino a diventare
governatore di Modena dopo Guicciardini, per volere di Clemente VII. Energico e
intelligente fautore dei Medici, con cui la sua famiglia era imparentata,
è autore di un
Commentarii de' fatti civili occorsi dentro la
città di Firenze dall'anno 1215 al 1537, opera di notevole interesse
sia storico, per la precisione con cui sono riportati i fatti, sia culturale e
letterario, per il metodo di analisi della realtà, in parte assai vicino
a quello di Machiavelli, e per la notevole forza espressiva del suo linguaggio
asciutto e sobrio (Firenze 1485-1556).