Linguista italiano. Docente di Glottologia all'università di Bari, di
Storia della lingua a Firenze e di Linguistica italiana alla Normale di Pisa
nonché presidente dell'Accademia della Crusca e membro
dell'Accademia nazionale dei Lincei, ha condotto numerosi studi di
linguistica, di storia della lingua, di critica letteraria e di lessicografia.
Tra le sue opere più importanti figurano:
Idealismo e realismo nella
scienza del linguaggio (1946),
Fra grammatica e retorica. Un caso di
polimorfia della lingua letteraria dal secolo XIII al XVI (1953),
La
lingua di Michelangelo (1965),
Per un grande vocabolario storico della
lingua italiana (in collaborazione con M. Barbi e C. Pasquali, 1967),
Di
scritto e di parlato, discorsi linguistici (1983),
Saggi di lingua antica
e moderna (1989),
La lingua di Manzoni (1993),
Linguistica e
terminologia tecnico-scientifica (1994) (n. Firenze 1911).