Uomo politico spagnolo. Laureatosi in Medicina a Lipsia, tenne la cattedra di
Anatomia all'università di La Laguna, nelle Canarie, e successivamente
insegnò Fisiologia nell'università di Madrid. Nel 1929
aderì al Partito socialista e nel 1931 fu eletto deputato alle Cortes
repubblicane. Dopo la schiacciante vittoria delle sinistre, raggruppate nel
Fronte popolare, nelle elezioni del 1936 fu nominato ministro delle Finanze nel
Governo presieduto da L. Caballero. Nel 1937 costituì un governo
più moderato, comprendente tutte le forze di sinistra, ad esclusione
degli anarchici, e organizzò la resistenza contro le forze
nazional-fasciste. Nel 1938 operò un rimpasto ministeriale, assumendo
anche il ministero della Difesa. Col proprio Governo, lasciò la Spagna
nel marzo del 1939, poco prima dell'occupazione franchista di Madrid. Sino
all'agosto 1945 rimase a capo del Governo spagnolo in esilio, dapprima in
Francia, poi, dopo l'occupazione tedesca, in Inghilterra, battendosi invano
affinché il Governo da lui presieduto ottenesse il riconoscimento
ufficiale degli Alleati. Nel 1949 si dimise dalle Cortes e si ritirò
dalla vita politica (Tenerife, Canarie 1887 - Parigi 1956).