(detto
Liam). Attore teatrale e cinematografico nord-irlandese. Appassionato
di box fin dalla più tenera età (a soli nove anni venne iscritto dal padre a una
scuola di pugilato) e dotato di un fisico imponente,
N. fu un discreto
boxeur, ma dovette interrompere la carriera agonistica a seguito di un
incidente sul ring. Intrapresi gli studi di Fisica e Informatica all'università
di Belfast, li abbandonò e si diplomò nel 1976 alla St. Mary's Teaching School di
Belfast. Entrò quindi nell'organico del Lyric Players' Theatre di Belfast (con cui
debuttò nella pièce di James Plunkett
The risen people) e, dal 1978, nella
compagnia dell'Abbey Theatre. Durante una rappresentazione di
Uomini e topi
di John Steinbeck,
N. venne notato dal regista John Boorman, che lo chiamò
per interpretare il film
Excalibur (1981). Ebbe così inizio la carriera
cinematografica di
N. che continuò in un primo tempo con produzioni
televisive e film nei quali interpretò ruoli di secondo piano (
Krull,
1983, di Peter Yates;
Il Bounty, 1984, di Roger Donaldson;
Mission,
1986, di Roland Joffé;
Una preghiera per morire, 1987, di Mike Hodges;
Suspect
- Presunto colpevole, 1987, di Peter Yates;
Scommessa con la morte,
1988, di Buddy Van Horn;
Diritto d'amare, 1988, di Leonard Nimoy;
High
spirits - Fantasmi da legare, 1988, di Neil Jordan;
Vendetta
trasversale, 1989, di John Irvin) fino al 1990, quando fu il protagonista
di
Darkman di Sam Raimi. Da allora ebbe parti importanti
in numerosi film (
Innocenza colposa, 1992, di Simon Moore;
Mariti e mogli, 1992, di Woody Allen;
Vendesi miracolo, 1992, di
Richard Pearce;
Vite sospese, 1992, di David Seltzer;
Ethan Frome,
1993, di John Madden) e nel 1993 venne scelto da Steven Spielberg per vestire
i panni di Oskar Schindler in
Schindler's list. Da quel momento
N.,
che si distinse per le sue interpretazioni di personaggi forti e coraggiosi, recitò
in produzioni cinematografiche di sempre più ampio respiro:
Rob Roy (1995)
di Michael Caton-Jones;
Prima e dopo (1996) di Barbet Schroeder;
Michael Collins (1996) di Neil Jordan, per cui venne premiato al Festival
del cinema di Venezia con la Coppa Volpi;
I miserabili (1988) di Bille
August;
Star Wars Episodio I - La minaccia fantasma (1999) di George
Lucas;
K-19 (2002) di Kathryn Bigelow;
Gangs of New York (2002)
di Martin Scorsese;
Love actually (2003) di Richard Curtis;
Kinsey,
e ora parliamo di sesso... (2004) di Bill Condon;
Batman begins
(2005) di Christopher Nolan;
Le crociate (2005) di Ridley Scott;
Seraphim falls (2006) di David von Ancken.
Nel 2005 diede la voce al personaggio di Aslan nel film
Le cronache di
Narnia: il leone, la strega e l'armadio di Andrew Adamson.
N.
non abbandonò mai il palcoscenico, raccogliendo ampi consensi di critica e pubblico
anche per le sue apparizioni nei teatri di Broadway. Ricordiamo in particolare quelle
in
Anna Christie (1993) e in
The crucible (2002), per entrambe delle
quali ottenne una nomination ai Tony Award (n. Ballymena, Irlanda del Nord 1952).