Antica città del Basso Egitto, sul ramo canopico del Nilo. È
l'odierna Kom-el-Gaif. Fondata da una colonia di Milesi inviati da Amari nel 550
a.C., secondo la versione di Strabone, oppure, secondo altre fonti, ad opera di
una fondazione collettiva a cui avrebbero partecipato Chio, Teos, Focea,
Clazomene, Rodi, Cnido, Alicarnasso, Mileto, Samo, Mitilene, Faselis, divenne un
importante centro commerciale e, grazie alla tendenza filoellenica di Psammetico
I e Amasi, ottenne il monopolio dei commerci greco-egiziani. La sua funzione di
centro mediatore tra la cultura egizia e quella greca si mantenne anche dopo la
conquista di Alessandro Magno, sia sotto i Tolomei sia sotto i Romani. Vi
risiedettero letterati e filosofi e fu patria di Ateneo e di Giulio Polluce.
Durante l'Ottocento sono stati scoperti alcuni templi dedicati a divinità
samie e milesi. Secondo Erodoto, era sede di un santuario comune detto
Hellenion.