(dal 1994
KwaZulu-Natal.). Provincia (91.481 kmq; 2.606.000 ab.)
della Repubblica Sudafricana, nella parte orientale del Paese, tra i Monti dei
Draghi e l'Oceano Indiano. Capoluogo: Pietermaritzburg. Centri principali:
Durban, Richard's Bay, Ladysmith. Agricoltura (canna da zucchero, banane,
cotone, agrumi, tè, tabacco); allevamento ovino e bovino; pesca;
sfruttamento delle miniere (carbone, ferro, stagno, manganese) delle regioni
interne; industrie alimentari, siderurgiche, chimiche, petrolifere,
metalmeccaniche, della carta e del legno. ● St. - Scoperta da Vasco de
Gama nel giorno di Natale (da cui il nome) dell'anno 1497, le sue coste furono
poi toccate, a più riprese, da Portoghesi, Olandesi, Spagnoli e Inglesi.
Nel 1824 l'Inghilterra vi pose i primi presidi militari; intorno al 1840
fondò la prima colonia stabile, mentre anche i Boeri si insediavano nella
zona. Nel 1842 gli Inglesi proclamarono la loro sovranità sulla regione e
costrinsero i Boeri a dirigersi più a Nord. La conquista inglese e la
marcia boera furono, tuttavia, assai ardue e costarono innumerevoli vite umane;
esse avvennero, infatti, nel momento in cui gli Zulù, originari abitanti
del Paese, raggiungevano la massima espansione. Essi impegnarono i conquistatori
in una lotta che si protrasse fino ai primi anni del XX sec., quando la guerra
si mutò in guerriglia e, poi, in resistenza contro la politica razzista
del Sudafrica. Nel 1910 la colonia del
N. entrò a far parte
dell'Unione Sudafricana.