Economista tedesco. Chiamato a insegnare all'università di
Basilea nel 1856, passò successivamente all'università di Rostock
e, nel 1860, a quella di Bonn. Assertore di idee liberali socialisteggianti, nel
1869 fu eletto alla Dieta prussiana e nel 1874 fu tra i fondatori dell'
Unione
per la politica sociale di cui conservò la presidenza sino alla
morte. È noto soprattutto per i suoi scritti in materia di moneta e di
politica monetaria, aventi in particolare lo scopo di dimostrare che la caduta
dei prezzi avvenuta dopo il 1873 non dipendeva né dalla produzione
dell'oro né dall'allargamento dell'area del regime aureo. Opere
principali:
Note sul sistema fiscale prussiano (1866);
Stato
dell'agricoltura in Francia e Inghilterra (1884) (Bonn 1829-1890).