Teologo e poeta siriano. Nestoriano e discepolo di Hibba, per mezzo
secolo occupò la carica di direttore della scuola teologica di Nisibis
(presso la frontiera turco-siriana). Fu autore di commentari biblici, di testi
liturgici, di un trattato sulla corruzione dei costumi e di oltre trecento
omelie metriche. Soprattutto in queste ultime,
N. si rivela poeta di
talento, tanto da non apparire immeritato l'appellativo di "Arpa dello Spirito
Santo" che gli diedero i suoi contemporanei (V-VI sec. d.C.).