Scrittore indiano. È considerato il creatore, con Mulk Raj Anand e Raja Rao,
del romanzo indiano anglofono del Novecento. I suoi romanzi e racconti,
tutti ambientati nell'immaginaria città di Malgudi, tracciano con toni
spesso umoristici la vita quotidiana della classe media dell'India meridionale,
prima e dopo l'indipendenza, attraverso una serie di personaggi ben
caratterizzati. Le opere composte dopo il 1948 accentuano il tono satirico e
l'acutezza descrittiva dei tipi umani. All'interno della sua produzione
narrativa ricordiamo:
L'insegnante inglese (1945);
La stanza
scura (1938);
La guida (1958), che ricevette il maggior riconoscimento
dell'Accademia indiana;
Il pittore di insegne (1976);
Una tigre per
Malgudi (1983); la raccolta di racconti
Sotto il banano ed altre storie
(1985);
Il chiacchierone (1986);
Il mondo di Nagaraj (1990);
Malgudi (1992).
N. pubblicň anche saggi e ricerche sulla tradizione
mitologica indiana e versioni in prosa moderna delle due grandi opere epiche
sanscrite
Ramayana (1972) e
Mahabharata (1978) (Madras 1907-2001).