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muschio). Classe di piante crittogame appartenenti alla divisione
delle briofite, della quale fanno parte migliaia di specie riunite in 660
generi: rappresentano le forme più evolute delle piante cellulari e sono
diffuse sull'intero pianeta terrestre. Benché esse non possiedano
né vere e proprie radici né fasci fibro-vascolari, nel loro ciclo
vegetativo si possono comunque distinguere un fustino semplice o ramificato e
piccole foglioline (la cui forma contribuisce a differenziare le diverse
specie). I
m., che costituiscono un elemento normale della vegetazione,
si trovano comunemente sulle cortecce degli alberi, sui muri umidi, sul terreno
dei boschi; essi sono in grado di resistere a lungo alla siccità, anche
se alcune specie sono acquatiche (mentre altre sono, al contrario, comuni in
zone aride). La loro generazione si verifica con alternanza, sulla stessa
pianta, di riproduzione agamica e sessuata. Fra i
m. più comuni
troviamo il politrico, la sottoclasse degli sfagni (che concorrono alla
formazione della torba) e la borraccina, che cresce nel sottobosco formando un
caratteristico e soffice tappeto.