Medico italiano. Studiò a Camerino e a Firenze, alla scuola di Maurizio
Bufalini e si laureò in Medicina nel 1834. Dopo un soggiorno all'estero,
divenne medico condotto a S. Severino, Fabriano e Civitavecchia. Nel 1871 fu
nominato aiuto del professor Baccelli a Roma. Si occupò di patologia
cardiaca, della emoglobinuria da freddo, dell'ittero grave e del fenomeno
febbrile. Si rese celebre per il metodo seguito nella diagnostica medica. I suoi
scritti sono raccolti in:
Scritti medici (1902). Tra le opere posteriori,
ricordiamo le
Lezioni di clinica medica (1908) e il
Saggio di perizie
medico-legali (1918) (Fermo, Ascoli Piceno 1841 - Bologna 1932).