Console romano. Figlio di Lucio Licinio, combatté con il padre in Asia.
Luogotenente di Lucullo nella terza guerra mitridatica, poi console, si
schierò contro Catilina e Servio Sulpicio Rufo. Accusato di brogli venne
difeso da Cicerone e prosciolto (n. 105 a.C.).