Atleta statunitense. Iniziata la carriera agonistica come specialista dei 110 m
ostacoli, passa ai 400 m ostacoli divenendone per 10 anni - dal 1977 al 1987 -
il dominatore assoluto ed innovandone la tecnica. Alle Olimpiadi di
Montréal
M. vince la medaglia d'oro e strappa all'ugandese
John Akii Bua il record del mondo, portandolo a 47”63. Nel 1983 stabilisce
il nuovo record del mondo con 47”02 e vince i Mondiali di Helsinki. Nel
1984, ai Giochi olimpici di Los Angeles, vince un'altra medaglia
d'oro davanti al connazionale Danny Harris. Dopo una sosta dovuta ad
inconvenienti alla colonna vertebrale, nel 1987 conquista un secondo titolo
mondiale a Roma, con 47''46, davanti a Harris e al tedesco Harald Schmid. Ai
Giochi olimpici di Seul (1988) - ultima gara della sua carriera - arriva terzo,
preceduto da André Phillips (USA) e Dia Ba (Senegal). Vanta un record di
105 vittorie consecutive (n. Dayton 1955).