Architetto, scultore e decoratore italiano. Apprendista nella bottega di Baccio
da Montelupo a Firenze, si trasferì a Roma dove divenne primo aiutante di
Antonio da Sangallo. Lavorò alla decorazione della facciata della chiesa
di San Giovanni dei Fiorentini, a Palazzo Farnese e, nel 1524, alla chiesa di
Santa Maria della Pace (cappella Cesi). Negli anni 1526-27, tornato a Firenze,
lavorò agli intagli sulla base dell'
Orfeo scolpito da Bandinelli.
Dopo un periodo trascorso a Loreto, dove fu collaboratore di Antonio da
Sangallo, fu attivo a Orvieto, del cui duomo divenne capomastro.
Partecipò ai lavori, prolungatisi dal 1546 al 1563, per la realizzazione
degli altari della Visitazione e dei Re Magi, progettati da Raffaello di
Montelupo. Collaborò alla decorazione di edifici di Perugia e di Arezzo
(Terenzano, Massa Carrara 1492 - Orvieto, Terni 1553).