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Morricone, Ennio.

Compositore italiano. Studiò presso il Conservatorio di S. Cecilia dove si diplomò in tromba, composizione, strumentazione, direzione di banda e musica corale. Si dedicò a vari generi musicali, dal classico all'arrangiamento di musica leggera. Nel 1965 aderì al gruppo "Nuova consonanza". Raggiunse la fama in Italia e all'estero come compositore di musica da film. Innovatore del concetto di colonna sonora, la modernizzò avvicinandola al grande pubblico; musicò più di 350 pellicole: Per un pugno di dollari (1964) di S. Leone; Per qualche dollaro in più (1965) di S. Leone; Il buono, il brutto, il cattivo (1966) di S. Leone; Uccellacci e uccellini (1966) di P.P. Pasolini; Metti una sera a cena (1969) di G. Patroni-Griffi; La classe operaia va in paradiso (1971) di E. Petri; Decameron (1971) di P.P. Pasolini; Allonsanfan (1974) dei fratelli Taviani; Il deserto dei Tartari (1976) di V. Zurlini; Il vizietto (1978) di E. Molinaro; I giorni del cielo (1979) di T. Malick, con il quale ottenne tre nastri d'argento e una nomination; Il prato (1979) dei fratelli Taviani; Linea di sangue (1979) di T. Young; Il ladrone (1980) di P. Festa Campanile; Marito al dente (1981) di A. Bergman; La cosa (1982) di J. Carpenter; Marco Polo (1982) di G. Montaldo, realizzato per la televisione; La chiave (1983) di T. Brass; Copkiller (1983) di R. Faenza; Nanà (1984) di D. Wolmen; C'era una volta in America (1984) di S. Leone; Légami! (1990) di P. Almodóvar. Negli anni Novanta realizza le musiche per Pasolini un delitto italiano (1994) di M.T. Giordana, Una pura formalità (1994) e L'uomo delle stelle (1995) di G. Tornatore, Sostiene Pereira (1996) di R. Faenza, Vite strozzate (1996) di R. Tognazzi. Nel 2000 vinse il David di Donatello per la miglior musica con il film Canone inverso e nel 2001 ottenne le nomination ai David, agli Oscar e ai Golden Globe per la colonna sonora di Malèna di G. Tornatore (n. Roma 1928).