Pittore francese. Formatosi presso l'Accademia di belle arti di Marsiglia,
trascorse la maggior parte della sua esistenza in quella città, ad
eccezione di alcuni periodi di permanenza a Parigi (1846-48; 1863-70).
Subì l'influenza degli antichi maestri veneti (Tiziano, Veronese, ecc.) e
dei romantici francesi, traendo le maggiori suggestioni dall'arte di Delacroix e
dalla scuola di Barbizon. Eccellente colorista, predilesse scene galanti,
paesaggi, nature morte e ritratti. L'uso che fece del colore puro e denso, steso
con ampie pennellate, esercitò una notevole influenza su Van Gogh
(Marsiglia 1824-1886).