Pseudonimo di
Danilo Lebrecht. Scrittore italiano. Fece parte del gruppo
della Ronda (V. RONDA, LA), per la quale
curò la rubrica
Il perdigiorno: commenti di attualità e
brevi prose di argomento vario raccolti poi in volume nel 1928. Aveva esordito
con due raccolte di versi:
Discordanze (1914),
Ariette per piffero
(1917). Il suo romanzo autobiografico
Viaggio attraverso la
gioventù (1923) rimane come esauriente documento della caratteristica
prosa rondista, in cui il gusto aristocratico della parola si esprime in
preziosismi stilistici ed accenti lirici. Rilevante fu anche l'attività
di critico, esercitata in particolare sulla prosa del Seicento e del Settecento
e testimoniata dal volume da lui curato
Pagine scelte di L. Magalotti
(1924). Rifugiatosi in Gran Bretagna per sfuggire alle leggi di discriminazione
razziale,
M. diresse a Londra durante la guerra "Il mese", rassegna di
stampa internazionale (Verona 1893 - Glion-sur-Montreux 1958).