Centro in provincia di Torino, 9 km a Sud-Est del capoluogo; è situato a
219 m s/m., sulla destra del Po. Importante centro di industrie meccaniche,
metallurgiche, dei fiammiferi, tipografiche, chimiche, elettrotecniche,
dell'abbigliamento, dei compensati. 61.035 ab. CAP 10024. • St. - Sorta
nel XIII sec., con il nome di
Sant'Egidio, come piccolo borgo intorno a
un castello di Templari,
M. fu conquistata nel 1232 dai Savoia, che dopo
averne definitivamente preso possesso nel 1272, nel corso dei secc. XIV e XV la
dotarono di fortificazioni. Nel 1536 cadde sotto il dominio dei Francesi, ma nel
1559 tornò ai Savoia insieme al resto del Piemonte; nel 1619 fu elevata
al rango di città sotto Carlo Emanuele I. A
M., nel 1797, Carlo
Emanuele IV represse nel sangue un moto rivoluzionario democratico. ║
Proclama di M.: appello emanato il 20 ottobre 1849 dal castello di
M. da Vittorio Emanuele II, contestualmente al decreto che scioglieva le
Camere dei deputati (per superare la loro opposizione alla ratifica della pace
di Milano) e indiceva nuove elezioni per il 9 novembre. Con il proclama il re
invitava gli elettori a scegliere una maggioranza favorevole alla ratifica della
pace stipulata il 6 agosto 1849 a Milano con l'Austria, a conclusione della
prima guerra d'Indipendenza. La Camera disciolta, formata in prevalenza da
deputati del centrosinistra, si era mostrata ostile a questo accordo di pace,
ritenuto troppo gravoso per il Governo piemontese. • Arte - Tra i
monumenti principali ricordiamo: il castello reale (XIII sec.), appartenuto ai
Savoia, che lo ricostruirono nel XV sec. e lo ampliarono in due riprese nel
XVIII sec.; la chiesa gotica di Santa Maria della Scala e quella di San
Francesco (XIII sec.), ricostruita in forme barocche alla fine del XVIII sec..