Famiglia linguistica dell'Asia sud-orientale. Deve il suo nome alle due lingue
principali del gruppo, il
mon (o
talaing) parlato in Myanmar e il
khmer (o
cambogiano) parlato in Cambogia. Le lingue
m. sono
monotoniche e disillabiche e sono caratterizzate dalla mancanza di suffissi e
dall'uso di soli prefissi e infissi anche per la formazione di derivati
polisillabici. Seguendo un criterio essenzialmente geografico, esse sono state
suddivise in sei gruppi:
centrale, orientale, della Malacca, nicobarese, del
bacino medio del Salouen, khasi.