Città (24.991 ab.) della Grecia, capoluogo del nomo e dell'isola di
Lesbo. Sorge su un promontorio sulla costa orientale dell'isola. Agricoltura
(agrumi, olive); pesca di spugne; industrie tessili, conciarie e del tabacco.
• St. - Durante il Medioevo, ma anche in epoca moderna, la città
diede nome all'intera isola di Lesbo, della quale seguì nei secoli le
alterne vicende. Possesso bizantino, nel XIV sec. fu concessa come feudo ai
Gattilusio di Genova, che iniziarono l'opera di fortificazione e la dotarono di
un castello. Dal 1462 al 1913 fu occupata dai Turchi, sotto il cui dominio fu
capoluogo del distretto delle isole egee. • Archeol. - Dell'antica
M. restano poche tracce, fra le quali i resti del teatro rimaneggiato in
età romana, del tempio di Atena Aithopìa, di un portico
ellenistico e di edifici risalenti all'età imperiale.