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Minnelli, Liza.

Attrice, ballerina e cantante statunitense. Figlia del regista Vincente Minnelli e della cantante Judy Garland, fece il suo debutto cinematografico prima di compiere due anni nel film I fidanzati sconosciuti (1949) di Robert Z. Leonard. Esordì in teatro nel 1962 lavorando come interprete di numerose riviste musicali (nel 1965 vinse il prestigioso Tony Award, l'Oscar del music-hall con lo spettacolo Flora, the red menace). Intrapresa la carriera cinematografica con L'errore di vivere (1968) di Albert Finney, recitò nei film Pookie (1969) di Alan J. Pakula e Dimmi che mi ami, Junie Moon (1970) di Otto Preminger, raggiungendo una grande intensità espressiva con Cabaret (1972) di Bob Fosse, che le valse l'Oscar quale miglior attrice protagonista. Fra i film successivi, che la resero sempre più celebre, ricordiamo: In tre sul Lucky Lady (1975) di Stanley Donen, Nina (1976) di Vincente Minnelli, New York, New York (1977) di Martin Scorsese, Arturo (1982) di Steve Gordon, Poliziotto in affitto (1988) di Jerry London, Stepping out (1991) di Lewis Gilbert, The OH in Ohio (2006) di Billy Kent. La brillante partecipazione in veste di attrice e cantante nel musical The act (1978) le valse il premio della critica specializzata. Nel 1989 incise l'album Results, scritto e prodotto dai Pet Shop Boys, e nel 2002, dopo più di un decennio di silenzio, il disco dal vivo Liza's back (n. Los Angeles 1946).