(o
Micol). Personaggio biblico. Figlia di Saul, fu data in sposa a David,
come riconoscimento delle sue imprese eroiche. Narra la Bibbia che David,
divenuto re di Israele e presa Gerusalemme, danzasse al suono dei sistri e dei
cimbali davanti all'Arca Santa, in segno di umiltà verso Dio.
M.,
vedendo da una finestra del palazzo reale il re suo sposo compiere un gesto, a
suo avviso, puerile e ridicolo, lo derise. Dio la punì con la
sterilità. Dante, nel X canto del
Purgatorio, la cita quale
esempio di superbia, contrapponendola a David, simbolo invece di
umiltà.