Pittore italiano. Originario di Messina, si trasferì a Milano nel 1931,
dove iniziò la sua attività artistica. Nel 1937 fu tra gli
animatori del gruppo artistico Corrente; le opere di questo primo periodo (
Le
massaie ubriache, 1939;
Cacciatori di lucertole, 1942;
L'uomo che
legge il giornale, 1940) risentono fortemente dell'influenza espressionista.
A partire dal 1944, con
Bevitori, l'itinerario artistico di
M. si
orientò su percorsi diversi, caratterizzati da un'attenzione particolare
alla ricerca grafica. Nel secondo dopoguerra
M. si accostò
all'impegno sociale del Realismo, proponendo scene di vita popolare con un
tratto quasi naïf. Fra le opere di quest'ultima fase del pittore siciliano
ricordiamo:
Pescatore e bambino (1948),
Pescatore e pesci (1948),
Madre che pettina (1948),
Raccoglitori di fichi d'india (1952),
Madre che piange (1953) (Messina 1908 - Milano 1997).