Titolo di una celebre opera memorialistica di Silvio Pellico, pubblicata nel
1832. Vi sono narrati alcuni drammatici episodi della vita dell'autore:
l'arresto, avvenuto a Milano nel 1820, con l'accusa di aver cospirato contro
l'Austria, il processo, il periodo di detenzione nel carcere dello Spielberg
(1822-30). Lo scrittore descrive il suo travaglio interiore durante il periodo
della prigionia, che lo riconduce alla fede religiosa. Nel 1833 Piero
Maroncelli, compagno di prigionia dell'autore, pubblicò un commentario ad
alcuni passi dell'opera di Pellico, intitolato
Addizioni.